Mozzarella di Bufala Campana Dop
Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Mozzarella di Bufala Campana», registrata in qualita' di denominazione origine protetta in forza del regolamento CE n. 1107 del 12 giugno 1996.
Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Mozzarella di Bufala Campana», registrata in qualita' di denominazione origine protetta in forza del regolamento CE n. 1107 del 12 giugno 1996.
Il Pimiento del Piquillo de Lodosa grigliato al naturale si ottiene con un processo di lavorazione identico a quello previsto finora. L’unica differenza risiede nella mancata sterilizzazione del prodotto (tipica delle conserve). La vendita avviene dopo la cottura alla griglia, la sbucciatura, lo svuotamento e l’eliminazione dei semi dal peperone. In tal modo, il peperone grigliato al naturale conserva la peculiarità del Pimiento del Piquillo de Lodosa DOP derivante dalla produzione nella zona geografica delimitata e dalla successiva cottura alla griglia a fuoco diretto. L’operazione di sterilizzazione (tipica delle conserve) non conferisce al prodotto caratteristiche specifiche né influisce su queste ultime; si tratta di un sistema di conservazione alimentare.
L'IGP Pizzoccheri della Valtellina e' una pasta alimentare (sia pasta secca che fresca) derivata dall'impasto di grano saraceno, «Fagopyrum esculentum», e sfarinati di altri cereali prodotta a «tagliatello steso» ossia sottili liste appiattite di lunghezza e larghezza variabile in forma stesa, a «tagliatello avvolto» ossia sottili liste appiattite di lunghezza e larghezza variabile distribuite in forma avvolta, o a «gnocchetto» nella provincia di Sondrio (Lombardia - Italia).
Sono approvate le modifiche ordinarie al disciplinare di produzione della IGP Pizzoccheri della Valtellina di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 257 del 3 novembre 2023.
Ricevimento della domanda intesa ad ottenere la protezione della denominazione «Pizzoccheri della Valtellina», come Indicazione geografica protetta ai sensi del Regolamento (CE) n. 510/06 del Consiglio del 20 marzo 2006, presentata dal Comitato per la valorizzazione dei Pizzoccheri della Valtellina, con sede in Sondrio, via Piazzi n. 23 ed ha acquisito il parere della Regione Lombardia in merito alla richiesta di registrazione.
La zona tipica di produzione del prosciutto di Parma - così come individuata dalla legge 13 febbraio 1990 n° 26 - ed ancor prima la legge 4 luglio 1970 n°506 - comprende il territorio della provincia di Parma (regione Emilia-Romagna - Italia) posto a Sud della via Emilia.
La materia prima proviene da un'area geograficamente più ampia della zona di trasformazione, che comprende il territorio amministrativo delle seguenti Regioni: Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Molise, Umbria, Toscana, Marche, Abruzzo e Lazio
Pubblicazione del disciplinare di produzione della DOP Prosciutto di Parma, nella stesura risultante, a seguito della pubblicazione del regolamento (UE) n. 2023/461 nella Gazzetta Ufficiale dell'UE - serie L 68 del 6 marzo 2023.
Modifica temporanea del disciplinare di produzione del Prosciutto di Parma Dop registrata in qualita' di denominazione di origine protetta in forza al n. 1107/96 della Commissione del 12 giugno 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee - Serie L 148 del 21 giugno 1996
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della «Prosciutto di Parma» registrata in qualita' di denominazione di origine protetta in forza al n. 1107/96 della Commissione del 12 giugno 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee - Serie L 148 del 21 giugno 1996
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della denominazione d'origine protetta DOP Prosciutto di San Daniele ai sensi dell'art. 53, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio.