Romagna Doc - Modifica disciplinare
Modifica del disciplinare di produzione della Denominazione di origine controllata dei vini Romagna
Categoria NEWS
Modifica del disciplinare di produzione della Denominazione di origine controllata dei vini Romagna
Modifica minore del disciplinare di produzione della denominazione Zampone Modena registrata in qualita' di Denominazione di origine protetta in forza al regolamento (CE) n. 590 del 18 marzo 1999
Modifica minore del disciplinare di produzione della denominazione Cotechino Modena DOP registrata in qualita' di Denominazione di origine protetta in forza al regolamento (CE) n. 590 del 18 marzo 1999
Revoca del riconoscimento dell'organizzazione di produttori denominata Associazione produttori pesca soc. coop. in Ancona
Modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata e garantita dei vini Taurasi
Conferma dell'incarico al Consorzio volontario per la tutela dei vini Arcole DOC a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'articolo 41, comma 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238, per la DOC «Arcole»
E' adottato il Piano nazionale di gestione per la raccolta del corallo rosso nella acque prospicenti il territorio nazionale : Imperia , Capri, Catania, Savona, Salerno, Sciacca , La Spezia, Sorrento, Sorrento, Milazzo, Portoferraio, Marina di Camerota, Castelsardo, Piombino, Maratea, Santa Teresa di Gallura, Porto S. Stefano, Tropea, Alghero, Giglio Porto, Reggio Calabria, Bosa, Civitavecchia, Crotone, Oristano, Ponza, Taranto, Portoscuso, Gaeta, Gallipoli, Calasetta, Ischia Porto, Vieste, Villasimius, Torre del Greco, Palermo, Arbatax, Napoli, Mazzara del Vallo
Proposta di modifica del disciplinare di produzione dei vini Docg Franciacorta
Conferma dell'incarico al Consorzio Botticino, in Brescia, a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi, di cui all'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, per la DOC «Botticino».
La IGP Fungo di Borgotaro è riservata ai carpofori freschi e secchi delle seguenti varietà di Boletus Sez. Boletus secondo Moser Boletus aestivalis (anche conosciuto come Boletus reticulatus Schaffer ex Baudin) chiamato dialettalmente «rosso» o «fungo del caldo»; Boletus pinicola Vittadini (anche conosciuto come B. pinophilus Pilat e Dermek) chiamato dialettalmente «moro»; Boletus aereus Bulliard ex Fries, chiamato dialettalmente «magnan»; Boletus edulis Bulliard ex Fries che dialettalmente prende il nome di «fungo del freddo» in particolare la «forma bianca»;