Pat Molise bevande

BEVANDE ANALCOLICHE, DISTILLATI E LIQUORI REGIONE MOLISE



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Amaro molisano (Liquore di erbe)

Area di produzione
Intero territorio regionale.

Caratteristiche del prodotto
Liquore ottenuto da 32 tipi di erbe, radici, sostanze vegeali ed alccol buongusto.
Dalle particolari erbe l’amaro riceve proprietà benefiche e digestive.

Metodiche di lavorazione
L’amaro molisano viene prodotto in modo artigianale secondo una tradizionale ricetta, tramandata oralmente da diverse generazioni. Dopo la  macerazione l’infuso viene filtrato e fatto invecchiare, indi imbottigliato. 

Materiali e attrezzature per la preparazione
Distillatore, mescolatore, filtri.

Elementi che comprovano la tradizionalità
Conclamata tradizione orale.

 


 

Limoncello (Crema di limoncino)

Area di produzione
Alcuni paesi del basso Molise.

Caratteristiche del prodotto
Prodotto ottenuto dalla fusione di alcool, zucchero e limoni freschi non trattati senza aggiunta di coloranti o conservanti.

Metodiche di lavorazione
Viene realizzato in casa per la propria famiglia. Il tipico periodo di preparazione è Natale quando le basse temperature invernali inducono il nostro organismo alla richiesta di maggiori  calorie.

Materiali e attrezzature per la preparazione
Cucchiaio, coltello, recipienti vari.

Elementi che comprovano la tradizionalità
Conclamata tradizione orale.

 


 

Liquore al latte (Liquore milk, Crema milk)

Area di produzione
Campobasso.

Caratteristiche del prodotto
Liquore dolce al latte prodotto artigianalmente con cura da una selezione di ingredienti naturali, di colore giallo caratteristico e dall’aroma gradevole. Il buon latte dei pascoli molisani,  l’alcool, lo zucchero e gli aromi naturali fanno di questo prodotto una specialità di Campobasso rendendolo un prodotto originale ed esclusivo.

Metodiche di lavorazione
La produzione viene fatta con assoluta fedeltà alla ricetta originale del 1840. Gli aromi naturali vengono fatti macerare in alcool e l’infuso viene unito al latte, seguendo una tecnica  tramandata di generazione in generazione, successivamente viene filtrato ed imbottigliato. Non vengono aggiunti additivi e conservanti. Viene confezionato in bottiglie di vetro.

Elementi che comprovano la tradizionalità
Cenni storici
Locandine pubblicitarie realizzate da lucien Achille Mauzan (uno dei precursori della pubblicità) nel 1923 nelle quali è  indicato la “crema milk” come prodotto caratteristico di Campobasso.
Inoltre vi sono attestati di partecipazione a mostre e concorsi, tra i quali merita di essere citato, il “Diploma di Gran Premio” e la medaglia d’oro conseguite per la partecipazione di una nota  ditta di Campobasso, con la “crema milk”, all’Esposizione di prodotti dell’industria, alimentazione e di reclame, organizzata dell’ambito delle “Feste commemorative di Roma 1911”.

Aneddoti
Il liquore milk è prodotto sulla base di una tradzione di oltre 160 anni; antichi e particolari procedimenti permettono di rendere il latte solubile nell’alccol, realizzando ciò che per molti è  impossibile.

 


 

Nocino

Area di produzione
Intero territorio regionale

Caratteristiche del prodotto
È un liquore dolce a base di noci, dal colore marrone e dall’aroma pungente.

Metodiche di lavorazione
Ingredienti: alcool buongusto, noci verdi, zucchero, acqua, noce moscata, cannella e chiodi di garofano. Una volta raccolte le noci ancora verdi, si puliscono e si tagliano in quattro parti  mettendole in infuso con alccol in un recipiente di vetro che abbia la chiusura ermetica. Tale macerazione, che dura 38 giorni circa, deve avvenire esponendo il prodotto al sole; alla fine del  periodo indicato si aggiungono: chiodi di garofano e facoltativamente noce moscata. Il tutto si tiene ancora in infusione per 2 giorni circa. La lavorazione successiva consiste nel far  bollire lo zucchero sciolto in acqua, che una volta raffreddato, viene unito all’infuso; indi si filtra e si imbottiglia lasciandolo riposare per circa un mese e dopo di che è pronto per il  consumo. Non vengono aggiunti coloranti, additivi e conservanti. Viene confezionato in bottiglie di vetro.

Materiali e attrezzature per la preparazione
Recipiente di vetro a chiusura ermetica, bottiglie, coltelli, mestolo e cucchiaio.

Elementi che comprovano la tradizionalità
Conclamata tradizione orale.

Anedotti
Secondo la tradizione presente in alcuni comuni molisani, il miglior nocino viene prodotto raccogliendo le noci da utilizzare per la sua preparazione il giorno della festività del Martirio di S.  Giovanni Battista (29 agosto).

 


 

Poncio (Liquore poncio)

Area di produzione
Campobasso.

Caratteristiche del prodotto
Il poncio è un liquore dolce a base di aromi vegetali, il suo colore scuro è dovuto allo zucchero bruciato.

Metodiche di lavorazione
La produzione viene fatta con assoluta fedeltà alla ricetta originale risalente al 1840. Nell’alcool si mettono a macerare gli aromi naturali (bucce di agrumi e spezie varie) unitamente allo  zucchero bruciato; quando il composto ha raggiunto le caratteristiche organolettiche tipiche, viene filtrato ed imbottigliato. Non vengono aggiunti coloranti, additivi e conservanti.
Viene confezionato in bottiglie di vetro.

Elementi che comprovano la tradizionalità

Cenni storici
Locandine pubblicitarie realizzate da Lucien Achille Mauzan (uno dei precursori della pubblicità) nel 1923 nelle quali è indicato il “liquore poncio” come prodotto caratteristico di  Campobasso.

Aneddoti
Il nome “poncio”, termine prettamente italiano, è dovuto al divieto imposto dal fascismo all’utilizzo di nomi e termini di lingua straniera

 



 

Poncio al caffé

Area di produzione
Intero territorio regionale

Caratteristiche del prodotto
È un liquore dolce a base di caffè ed altri aromi naturali, dal colore scuro e dall’aroma caratteristico.

Metodiche di lavorazione
Si utilizzano i seguenti ingredienti: alcool buongusto, acqua, chicchi di caffè, zucchero, bucce di arance, mandarino e limone.
Le bucce degli agrumi, separate dalla parte bianca, tagliate sottilmente, unitamente ai chicchi di caffè macinati, si mettono in un contenitore di vetro a chiusura ermetica coprendole con  alcool. Il tutto si lascia in infusione per 4 giorni circa. A parte, si fa bollire acqua con zucchero, fino a quando non si giunge al dimezzamento. Sempre separatamente si fa caramellizzare lo  zucchero.
Quest’ultimo si unisce all’acqua zuccherata quando è ancora bollente, si mescola e si fa raffreddare; successivamente si versa nell’alcool, si filtra e si imbottiglia.
Non vengono aggiunti coloranti, additivi e conservanti. Viene confezionato in bottiglie di vetro.

Elementi che comprovano la tradizionalità
Conclamata tradizione orale