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Genazzano Doc

Pubblicato da disciplinare

- Genazzano
Bianco: Malvasia di Candia (min. 85%).
Rosso: Ciliegiolo (min. 85%)

Le uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Genazzano» devono essere prodotte nella zona compresa nei territori amministrativi delle provincie di Roma e Frosinone

Inventario delle principali varietà di uve da vino

MALVASIA BIANCA DI CANDIA
CILIEGIOLO N.

LEGAME CON LA ZONA GEOGRAFICA DOC "Genazzano"

Informazioni sulla zona geografica:
Il legame con la zona geografica delimitata della DOC “Genazzano” è comprovato dai seguenti elementi contenuti nel disciplinare:

- dalle specifiche caratteristiche pedologiche, orografiche e climatiche della zona geografica delimitata, che ricade nella parte Centro Orientale della regione Lazio, in Provincia di Roma. Tale zona comprende un territorio di alta e media collina (altitudine dei terreni coltivati a vite compresa tra i 211 e i 571 m s.l.m.) con pendenza variabile e l’esposizione generale è orientata verso ovest e sud-ovest. I terreni, riconducibili alle terre rosse con tessitura argillo-limosa presentano, in genere, limitato spessore, con un limitato contenuto di elementi nutritivi e, proprio in virtù di tali caratteristiche, sono idonei ad una vitivinicoltura di qualità. Il clima dell’area è caratterizzato da precipitazioni abbondanti (mediamente 1195 mm), con aridità estiva e subaridità variabili da 1 a 2 mesi e da una buona temperatura media annuale;

- dalla peculiare composizione varietale dei vigneti e dalle specifiche forme di allevamento, sesti di impianto, sistemi di potatura e tecniche di coltivazione dei vigneti. I vitigni idonei alla produzione del vino in questione sono la Malvasia bianca di Candia ed il Ciliegiolo; le forme di allevamento, i sesti d’impianto e i sistemi di potatura sono quelli tradizionali e tali da perseguire la migliore e razionale disposizione sulla superficie delle viti e l’esposizione della superficie fogliare. Le medie rese produttive (98 hl/ha per la tipologia bianca e 84,5 hl/ha per la tipologia rossa), contribuiscono a conferire ai vini particolare vigore e complessità;


Informazioni sul prodotto:
Il legame con la zona geografica delimitata della DOC “Genazzano” è comprovato dai seguenti elementi contenuti nel disciplinare: - dalle peculiari caratteristiche qualitative ed organolettiche delle tipologie di prodotti qualificati con la DOC attribuibili all’ambiente geografico, comprensivo dei fattori umani, che hanno inciso sull’intero processo di produzione. La tipologia di vino bianco dal punto di vista analitico ed organolettico presenta un discreto tenore di acidità, un colore giallo paglierino più o meno intenso con riflessi verdognoli, con aromi fruttati. La tipologia di vino rosso dal punto di vista analitico ed organolettico presenta un modesto tenore di acidità, il colore è rubino brillante, vivace, di media intensità, con aromi floreali e fruttati tipici della cultivar del vitigno di base. Al sapore tutti i vini presentano un’acidità normale, un amaro poco percepibile, poca astringenza e buona struttura, che contribuiscono al loro equilibrio gustativo.


Legame causale:
Il legame con la zona geografica delimitata della DOC “Genazzano” è comprovato dai seguenti elementi contenuti nel disciplinare: - dall’interazione tra le peculiarità ambientali, la tradizione storica e le tecniche produttive che permettono di ottenere le specifiche qualità delle tipologie dei vini DOC in questione, la cui rinomanza e reputazione sono consolidate. In sintesi, la millenaria storia vitivinicola riferita alla terra del “Castro Olibana”, dall’epoca romana, al medioevo, fino ai giorni nostri, attestata da numerosi documenti, è la generale e fondamentale prova della stretta connessione ed interazione esistente tra i fattori umani e la qualità e le peculiari caratteristiche del “Genazzano”.
Ovvero è la testimonianza di come l’intervento dell’uomo nel particolare territorio abbia, nel corso dei secoli, tramandato le tradizionali tecniche di coltivazione della vite ed enologiche, le quali nell’epoca moderna e contemporanea sono state migliorate ed affinate, grazie all’indiscusso progresso scientifico e tecnologico, fino ad ottenere i rinomati vini “Genazzano”

 

Nome e titolo del richiedente: ARSIAL - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio
Status giuridico, dimensioni e composizione (per le persone giuridiche): Ente regionale
Nazionalità: Italia
Indirizzo: 38 Via Rodolfo Lanciani
00162 Roma
Italia
Telefono: +39.06862731
Fax: +39.068603864
e-mail: g.pica@arsial.it urp@arsial.it

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