Domo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti breviDomo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti brevi

Siete qui : Home » articolo » Abruzzo Doc - Approvazione di modifica ordinaria 2023

Abruzzo Doc - Approvazione di modifica ordinaria 2023

Pubblicato da disciplinare
Abruzzo Doc - Approvazione di modifica ordinaria 2023

Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione della Dop Abruzzo di cui all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione

MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
COMUNICATO 

Comunicazione della Commissione UE relativa all'approvazione della modifica ordinaria del  disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta dei vini «Abruzzo». (23A03984)

(GU n.165 del 17-7-2023)
 
 


Si rende noto che nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea n. 2023/C 220 del 22 giugno 2023  e' pubblicata la comunicazione della Commissione UE relativa all'approvazione della modifica  ordinaria, che modifica il documento unico, del disciplinare di produzione della DOP dei vini  «Abruzzo», avvenuta con il decreto ministeriale 19 gennaio 2023 pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana n. 30 del 6 febbraio 2023.
Pertanto, ai sensi dell'articolo 17, paragrafo 7, del reg. (UE) n. 33/2019, a decorrere dalla citata  data di pubblicazione del 22 giugno 2023 nella G.U.U.E. la modifica ordinaria in questione e' applicabile sul territorio dell'Unione europea.
Il disciplinare di produzione della DOP dei vini «Abruzzo», consolidato con la predetta modifica  ordinaria e' pubblicato sul sito internet ufficiale del Ministero all'apposita Sezione «Qualita' - Vini  DOP e IGP - Disciplinari di produzione», ovvero al seguente link:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDP
agina/4625


Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione

(2023/C 220/10)

La presente comunicazione è pubblicata conformemente all'articolo 17, paragrafo 5,del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (1).

COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA ORDINARIA

«Abruzzo»

PDO-IT-A0880-AM04

Data della comunicazione: 23.3.2023

DESCRIZIONE E MOTIVI DELLA MODIFICA APPROVATA

1.   Inserimento tipologie ed unità geografiche aggiuntive


Descrizione: inserita la tipologia Rosato.

Motivi: il vino Rosato è una tipologia estremamente importante e strategica in Abruzzo che si aggiunge alla versione spumante Rosato vigente.

Descrizione: inserite le tipologie spumante con la specificazione dei vitigni locali a bacca bianca: Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina, Pecorino.

Motivi: la possibilità di spumantizzare con la specificazione di vitigno rientra nelle dinamiche strategiche di valorizzazione della denominazione.

Descrizione: inserita la possibilità di produrre vini bivarietali.

Motivi: l’inserimento dei vini bivarietali rientra nella valorizzazione della denominazione anche in ambito internazionale.

Descrizione: inserite quattro sottozone provinciali (Terre di Chieti, Terre Aquilane o Terre de L'Aquila, Colline Pescaresi, Colline Teramane) in cui si possono produrre i vini seguiti dalle menzioni superiore e riserva.

Motivi: l’inserimento nelle quattro sottozone provinciali di vini legati alla classificazione «superiore» e «riserva» permette di mantenere inalterato il livello qualitativo della denominazione Abruzzo come immagine e come strategia complessiva delle produzioni che sono state stratificate secondo una segmentazione piramidale che parte dalla regione Doc Abruzzo poi scende alla singola Sottozona provinciale, poi ancora alla singola Unità Geografica Aggiuntiva sovracomunale o comunale ed infine con la «Vigna».
Le modifiche riguardano il disciplinare agli articoli 1,2,4,5,6,7,8, 9 ed il documento unico alle sezioni 4,5,8,9.

2.   Variazione basi ampelografiche per le tipologie vigenti e indicazione basi ampelografiche per le tipologie introdotte


Descrizione: Abruzzo bianco, aumentata all’85% la percentuale minima di Trebbiano abruzzese, nel restante 15 % di vitigni idonei è ammessa la presenza di vitigni aromatici nella misura massima del 10 %.

Motivi: detta modifica della composizione ampelografica consente di produrre vini con caratteri di aromaticità più spiccati in grado di soddisfare le esigenze di mercati più giovani ed innovativi.

Descrizione: Abruzzo rosso, aumentata all’85% la percentuale minima di Montepulciano.

Motivi: detta modifica della composizione ampelografica consente di produrre vini con caratteri di minore tannicità ed acidità legati ad una maggiore vinosità che consente di avere vini di pronta beva tali da soddisfare le esigenze di mercati più giovani ed innovativi.

Descrizione: Abruzzo rosato, previsto con un utilizzo minimo di 85 % di Montepulciano.

Motivi: Abruzzo rosato è una nuova tipologia di prodotto con colore rosa tenue note speziate di buona acidità e sempre fragranti.

Descrizione: Abruzzo passito bianco, inserito tra i vitigni principali (60 %) anche il Trebbiano abruzzese.

Motivi: l’inserimento del vitigno Trebbiano abruzzese è necessario al completamento dei vitigni principali per questa tipologia di prodotto.

Descrizione: Abruzzo passito rosso, aumentata all’85% la percentuale minima di Montepulciano.

Motivi: l’aumento di utilizzo della percentuale minima di Montepulciano è fondamentale per aumentare la produzione di questa tipologia di vino che ha già dato riscontri qualitativi molto importanti a livello internazionale.

Descrizione: Abruzzo spumante bianco, inserito tra i vitigni principali (minimo 60 %) il Trebbiano abruzzese, tra le altre uve sono stati ammessi i vitigni aromatici fino ad un massimo del 10 %.

Motivi: è stato completato l’elenco dei vitigni principali con il Trebbiano abruzzese per la produzione spumantistica, inoltre è stata specificata la possibilità di vinificare in bianco le uve a bacca nera fino ad un massimo del 40 % . Con queste nuove varianti produttive, la tipologia spumante bianco inizia un percorso di sviluppo quantitativo con numeri significativi per la denominazione.

Descrizione: Abruzzo spumante rosè, specificati tra gli altri idonei, l’uso di vitigni a bacca bianca e a bacca nera.

Motivi: si tratta di una specificazione al fine di chiarire la possibilità di utilizzo anche di vitigni a bacca bianca.

Descrizione: per la tipologia spumante è stata inserita la specificazione di vitigno Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina e Pecorino.

Motivi: i vitigni Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina e Pecorino identificano la spumantizzazione varietale locale; infatti il loro l’inserimento nella Dop Abruzzo è tra gli obiettivi principali di questa denominazione.

Descrizione: inserita la possibilità di produzione di vini bivarietali.

Motivi: la denominazione Abruzzo secondo questa proposta di modifica si pone come obiettivo di essere un’alternativa qualitativamente certificata e di innalzare il livello di valore economico nelle diverse fasce commerciali dell’offerta produttiva.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 2 e non riguardano il documento unico.

3.   Zona di produzione delle uve - modifica redazionale e semplificazione dei confini


Descrizione: spostamento delle indicazioni relative all’ubicazione dei vigneti ed esclusione dei terreni non adatti alla coltivazione.

Motivi: le caratteristiche orografiche e agronomiche sono coerentemente spostate dall'articolo 3 all’articolo 4.

Descrizione: la zona di produzione è stata semplificata nei confini comprendendo l’intero territorio amministrativo dei comuni già ricompresi per ogni singola provincia.

Nella provincia di L’Aquila è stato aggiunto il comune di Cocullo che per un refuso non era stato riportato nel vigente disciplinare di produzione.

Motivi: la delimitazione amministrativa dei territori comunali è stata ampliata a tutto il territorio amministrativo del singolo comune per semplificare la tracciatura dei confini con la stesura di sistema cartografico digitale regionale.
L’aumento delle superfici non comporta un aumento della superficie vitata.

Le modifiche riguardano il disciplinare agli articoli 3 e 4 ed il documento unico alla sezione 6.

4.   Norme per la viticoltura - modifica redazionale e l’inserimento della quota altimetrica


Descrizione: inserite indicazioni relative all’ubicazione dei vigneti con l’inserimento della quota altimetrica di 1 000 m s.l.m. e le condizioni limitanti per l’esclusione dei terreni non adatti alla coltivazione.

Motivi: le caratteristiche orografiche e agronomiche sono coerentemente inserite all’articolo 4; l’altitudine massima dei vigneti è stata innalzata fino alla quota di 1 000 metri s.l.m., in relazione sia ai cambiamenti climatici e sia per riportare e facilitare lo sviluppo di una viticoltura in «quota» visto l’enorme disponibilità di aree montane (valli, altopiani, pendii) coltivabili distribuite uniformemente in tutta la regione Abruzzo.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 4 e riguarda una variazione formale e coerente indicata nel documento unico alla sezione 9.

5.   Norme per la viticoltura - ceppi ad ettaro


Descrizioni: aumento del numero minimo di ceppi ad ettaro da 2 000 a 2 400.

Motivi: il numero di ceppi ad ettaro è aumentato a 2 400 in linea con quanto previsto nelle altre Doc della Regione Abruzzo, per adeguarsi ai parametri previsti nei Piano di ristrutturazione e riconversione viticola (PRRV) della misura investimenti.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 4 e non riguarda il documento unico.

6.   Variazioni della resa di uva per ettaro


Descrizione: aumento della resa di uva per ettaro per le uve a bacca nera da 12 a 18,5 t/ha e per le uve a bacca bianca da 14 fino a 20 t/ha; Per le sottozone provinciali è prevista una resa massima di 14 t/ha.

Motivi: l’aumento della resa di uva per ettaro, ha come obiettivo di aumentare a livello regionale la quantità e la qualità complessiva di prodotto classificato a DOP e ridurre parimenti il vino generico, nel rispetto delle vigenti produzioni normate dai disciplinari ed in relazione alle reali produzioni di campo
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 4 ed documento unico alla sezione 5.2

7.   Entrata in produzione dei nuovi impianti


Descrizione: eliminato il riferimento relativo ai tempi di entrata in produzione dei nuovi impianti.

Motivi: si tratta di una variazione che recepisce quanto già previsto con il regolamento vitivinicolo della Regione Abruzzo.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 4 e non riguarda il documento unico.

8.   Selezione delle uve idonee all’appassimento


Descrizione: inserita la selezione per cernita in campo delle uve atte all’appassimento per la produzione delle tipologie passito bianco e rosso;

Motivi: con l’inserimento della pratica della cernita in vigneto, anche nella Dop Abruzzo si sono poste le basi corrette per la produzione della dei vini passiti.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 4 e non riguarda il documento unico.

9.   Titolo alcolometrico volumico naturale minimo delle uve al termine dell’appassimento


Descrizione: per la tipologia Abruzzo passito, il titolo alcolometrico volumico naturale minimo delle uve al termine dell’appassimento, è stato previsto da un valore minimo non inferiore a 14 % vol.

Motivi: tale modifica è stata introdotta al fine di poter diversificare i vini di questa tipologia per rispondere alle esigenze tecnico commerciali di mercato.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 5 e non riguarda il documento unico.

10.   Designazione metodo Charmat per gli spumanti


Descrizione: inserito in alternativa a metodo Charmat il termine «metodo italiano».

Motivi: con «metodo italiano» si intende la classificazione degli spumanti ottenuti con rifermentazione in autoclave.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 6 ed non riguarda il documento unico.

11.   Variazione della resa di uva in vino


Descrizione: per la sola tipologia spumante è aumentata da 70 a 75 % la resa uva/vino .

Motivi: l’aumento di resa uva/vino a 75 % è coerente con quanto realmente si ottiene dalla pressatura delle varietà di uve autoctone a bacca bianca ed in linea con quanto già autorizzato come resa di spumantizzazione per varietà di uve simili per caratteristiche ampelografiche.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 5 ed non riguarda il documento unico.

12.   Elaborazione tipologia spumante metodo classico


Descrizione: per le produzioni spumante «metodo classico» sono stati adeguati tempi minimi di affinamento in bottiglia da 36 a 18 mesi di cui 15 sui lieviti a partire dalla data di tiraggio (condizionamento in bottiglia per la rifermentazione), per il millesimato.;

Motivi: per le produzioni ottenute con il metodo classico sono stati ridotti i tempi di rifermentazione e permanenza sui lieviti, rendendoli più coerenti con la qualità e le condizioni tecniche della zona.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 5 ed non riguarda il documento unico.

13.   Immissione al consumo


Descrizione: per le tipologie bianco, rosato e con le specificazioni di vitigno l’ immissione al consumo è stata anticipata al 1°novembre.

Motivi: l'immissione al consumo al 1° novembre favorisce la commercializzazione in funzione della crescente domanda del mercato ed i tempi legati alla logistica. Anche dal punto di vista qualitativo ciò consentirà di essere pronti per il mercato con vini molto freschi e fruttati.
tutte le tipologie anche con specificazione di vitigno seguite dalle menzioni superiore e riserva sono state previste solo nelle singole sottozone.

Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 5 ed non riguarda il documento unico.

14.   Uso delle menzioni superiore e riserva


Descrizione: Le menzioni superiore e riserva per tutte le tipologie anche con specificazione di vitigno, sono previste soltanto per i vini prodotti nelle singole sottozone.

Motivi: la classificazione piramidale delle produzioni prevede infatti menzioni qualitative e più restrittive quali superiore, riserva e vigna. Per tali vini l'immissione sul mercato è prevista con la stagione primaverile successiva alla raccolta delle uve.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 5 ed non riguarda il documento unico.

15.   Parametri chimico fisici


Descrizione: per tutte le tipologie bianco, rosso, rosato, e con la specificazione di vitigno è stato previsto un range di sapore da secco ad abboccato;

Motivi: la modifica del range di sapore da secco a «da secco ad abboccato» rientra nella necessità enologica di definire linee di prodotto per singolo paese e target.

Descrizione: per tutte le tipologie con la specificazione di vitigno è stato prevista una diminuzione di mezzo punto dell’acidità minima da 5,5 a 5 g/l;

Motivi: la diminuzione a 5 g/l del livello minimo di acidità dei vini è confacente agli attuali gradienti di maturazione delle uve alla raccolta.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 6 e riguarda il documento unico alla sezione 4.

16.   Nuova tipologia rosato


Descrizione: per la tipologia rosato, sono inseriti i parametri chimico fisici ed organolettici;

Motivi: i descrittori sensoriali e chimico-fisici sono stati elaborati facendo riferimento a produzioni idonee alla denominazione e già presenti sul mercato.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 6 e riguarda il documento unico alla sezione 4.

17.   Tipologia passito bianco e rosso - variazioni al sapore


Descrizione: per la tipologia passito bianco e rosso previsto un range di sapore da secco a dolce con un grado minimo di 14 % vol. di cui 12%vol. svolto;

Motivi: in linea con quanto detto per l’appassimento parziale delle uve, anche la produzione di vini passiti è in aumento in particolare un mercato molto importante è quello riferito ai vini della tipologia «rosso passito secco» come possono essere quelli ottenuti con le uve Montepulciano.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 6 e riguarda il documento unico alla sezione 4.

18.   Tipologie spumante - adeguamento formale


Descrizione: per tutte le tipologie spumante previsti i range di sapore da brut nature a demisec per il metodo charmat e da brut nature a extra dry per il metodo classico.

Motivi: i range di sapore sono stati indicati adeguandoli alla classificazione usata per la descrizione degli spumanti.

Descrizione: inserite le caratteristiche al consumo per ognuna delle tipologie spumante con la specificazione di vitigno quali Cococciola, Montonico, Passerina e Pecorino.

Motivi: per la tipologie spumante bianco e rosè già vigenti e quelle con la specificazione di vitigno Cococciola, Montonico, Passerina e Pecorino di nuova introduzione sono stati previsti i singoli descrittori chimico fisici ed organolettici per l’immissione al consumo.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 6 e riguarda il documento unico alla sezione 4.

19.   Confezionamento


Descrizione: per il confezionamento è inserita la possibilità di utilizzo di tutti i recipienti previsti dalla normativa vigente.

Motivi: detta modifica è coerente con le esigenze commerciali della denominazione.
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 8 e non riguardano il documento unico.

20.   Descrizione del legame - adeguamenti


Descrizione: aggiornato l’articolato secondo quanto previsto dalla proposta di modifica;

Motivi: si tratta di un adeguamento formale in coerenza con talune variazioni inserite nel disciplinare (quali parametri di altitudine, di produzione di uva per ettaro, di tempi per l’immissione al consumo e di caratteristiche al consumo).
Le modifiche riguardano il disciplinare all'articolo 9 ed il documento unico alla sezione 8.

DOCUMENTO UNICO

1.   Nome del prodotto

Abruzzo

2.   Tipo di indicazione geografica

DOP - Denominazione di origine protetta

3.   Categorie di prodotti vitivinicoli

1.
Vino
4.
Vino spumante
5.
Vino spumante di qualità
15.
Vino ottenuto da uve appassite
4.   Descrizione dei vini

1.   Abruzzo bianco

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino più o meno intenso;

Odore: fruttato, caratteristico, delicato, gradevole;

Sapore: da secco ad abboccato, fresco, armonico;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
2.   Abruzzo rosso

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: rosso rubino anche intenso possibili sfumature violacee, tendente al granato con l’invecchiamento;

Odore: profumi di frutti rossi, spezie, intenso, etereo;

Sapore: da secco ad abboccato, armonico, giustamente tannico, talora speziato e con sentore di confettura se sottoposto a parziale appasimento delle uve;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12.00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
3.   Abruzzo passito bianco

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: dal giallo paglierino intenso all’ambrato;

Odore: intenso, etereo, caratteristico;

Sapore: da secco a dolce, corposo, armonico, vellutato;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00 % vol per la categoria vino (di cui almeno 12,00 % vol svolto) e 16,00 % vol per la categoria vino da uve appassite (di cui almeno 12,00 % vol svolto);

Estratto non riduttore minimo: 26 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
12
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
4.   Abruzzo passito rosso

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: rosso rubino intenso tendente al granato con l’invecchiamento;

Odore: intenso, etereo e caratteristico;

Sapore: da secco a dolce, pieno, armonico, vellutato;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00 % vol per la categoria vino (di cui almeno 12,00 % vol svolto) e 16,00 % vol per la categoria vino da uve appassite (di cui almeno 12,00 % vol svolto);

Estratto non riduttore minimo: 32 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
12,5
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
5.   Abruzzo spumante bianco metodo italiano o charmat

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Spuma: fine e persistente;

Colore: giallo paglierino più o meno carico, anche con riflessi ramati;

Odore: fine, ampio e composito;

Sapore: fresco, gradevole e armonico, da brut nature a demi-sec;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l;

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
6.   Abruzzo spumante rosè metodo italiano o charmat

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Spuma: fine e persistente;

Colore: da rosa tenue a rosato e/o ramato più o meno intenso;

Odore: fine, ampio e composito;

Sapore: fresco, gradevole e armonico, da brut nature a demi-sec;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l;

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
7.   Abruzzo Cococciola

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

Odore: gradevole, floreale, fruttato;

Sapore: secco, armonico, persistente;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
8.   Abruzzo Malvasia

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

Odore: intenso, gradevole, caratteristico;

Sapore: secco, armonico, persistente;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
9.   Abruzzo Montonico

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;

Odore: intenso, gradevole, caratteristico;

Sapore: secco, armonico, persistente, gradevolmente acidulo;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l .

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
10.   Abruzzo Passerina

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati;

Odore: gradevole, fresco, floreale, fruttato;

Sapore: secco, armonico, persistente;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
11.   Abruzzo Pecorino

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

Odore: gradevole, floreale, fruttato;

Sapore: secco, armonico, persistente, caratteristico;

Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50 % vol;

Estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
12.   Abruzzo rosato

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

colore: da rosa tenue a rosato più o meno intenso;

odore: delicato, di frutti rossi, floreale e spezie;

sapore: da secco ad abboccato, armonico anche di corpo;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50 % vol;

estratto non riduttore minimo: 17 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
13.   Abruzzo spumante bianco metodo classico:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- spuma: fine e persistente

- colore: giallo paglierino più o meno carico anche con riflessi ramati;

- odore: fine, ampio e composito;

- sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a extra-dry;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- acidità totale minima: 5,5 g/l;

- estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
14.   Abruzzo spumante rosè metodo classico

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- spuma: fine e persistente

- colore: da rosa tenue a rosato e/o ramato più o meno intenso;

- odore: fine, ampio e composito;

- sapore: fresco, gradevole e armonico, da brut nature a extra-dry;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
15.   Abruzzo Cococciola spumante metodo italiano o charmat e metodo classico

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

spuma: fine e persistente

colore: giallo paglierino più o meno carico talvolta con riflessi dorati;

odore: fine, ampio e composito;

sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a demi-sec;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
16.   Abruzzo Malvasia spumante metodo italiano o charmat e metodo classico

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

spuma: fine e persistente;

colore: giallo paglierino più o meno carico talvolta con riflessi dorati;

odore: fine, ampio e composito;

sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a demi-sec;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
17.   Abruzzo Montonico spumante metodo italiano o charmat e metodo classico:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

spuma: fine e persistente

colore: giallo paglierino più o meno carico, talvolta con riflessi verdognoli;

odore: fine, ampio e composito;

sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a demi-sec;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 15 g/l;

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
18.   Abruzzo Passerina spumante metodo italiano o charmat e metodo classico:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

spuma: fine e persistente

colore: giallo paglierino più o meno carico, anche con riflessi ambrati;

odore: fine, ampio e composito;

sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a demi-sec;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
19.   Abruzzo Pecorino spumante metodo italiano o charmat e metodo classico:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

spuma: fine e persistente

colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

odore: fine, ampio e composito;

sapore: fresco, gradevole e armonico da brut nature a demi-sec;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 16 g/l.

Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa dell'UE e nazionale.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
20.   Abruzzo con la specificazione di due dei seguenti vitigni Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina , Pecorino

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

Per le caratteristiche al consumo delle tipologie derivate da due varietà, si fa riferimento ai parametri descritti per le tipologie monovarietali e, in particolare, alla varietà presente in maggiore quantità.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
21.   Abruzzo” «Terre di Chieti» bianco riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: dal giallo paglierino al dorato più o meno intenso;

- odore: intenso, persistente;

- sapore: secco equilibrato, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol.;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
22.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» rosso riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: rosso rubino anche intenso tendente al granato con l’invecchiamento;

- odore: caratteristico, persistente;

- sapore: secco, di buona struttura, armonico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 27 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
23.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» rosato superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: da rosa tenue a rosa più o meno intenso;

- odore: delicato, talvolta floreale, di frutti rossi, speziato;

- sapore: secco, armonico anche di corpo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
24.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» Cococciola superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore:dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, caratteristico persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
25.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» Malvasia superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: intenso, gradevole, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
26.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» Montonico superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;

- odore: intenso, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente, leggermente acidulo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
27.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» Passerina superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, caratteristico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
28.   «Abruzzo»«Terre di Chieti» Pecorino superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol.;

- estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
29.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» bianco riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: dal giallo paglierino al dorato più o meno intenso;

- odore: intenso, persistente;

- sapore: secco, equilibrato, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
30.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» rosso riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: rosso rubino anche intenso tendente al granato con l’invecchiamento;

- odore: caratteristico delicato, persistente;

- sapore: secco, di buona struttura, armonico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 27 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
31.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» rosato superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

-colore: da rosa tenue al rosa più o meno intenso;

- odore: caratteristico, talvolta floreale di frutti rossi e spezie;

- sapore: secco, armonico anche di corpo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
32.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» Cococciola superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: caratteristico, dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
33.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» Malvasia superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: intenso, gradevole, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
34.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» Montonico superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;

- odore: intenso, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente, acidulo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
35.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» Passerina superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
36.   «Abruzzo»«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila» Pecorino superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

- odore: caratteristico dal fruttato al floreale;

- sapore: secco, armonico, persistente, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
37.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» bianco riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

colore: dal giallo paglierino al dorato più o meno intenso;

- odore: intenso, persistente;

- sapore: secco equilibrato, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
38.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» rosso riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: rosso rubino anche intenso tendente al granato con l’invecchiamento;

- odore: caratteristico delicato, persistente;

- sapore: secco, di buona struttura, armonico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 27 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
39.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» rosato superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

colore: da rosa tenue a rosa più o meno intenso;

odore: delicato, di frutti rossi, floreale e spezie;

sapore: secco, armonico anche di corpo;

titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
40.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» Cococciola superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
41.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» Malvasia superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: intenso, gradevole, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
42.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» Montonico superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;

- odore: intenso, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente, gradevolmente acidulo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
43.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» Passerina superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
44.   «Abruzzo»«Colline Pescaresi» Pecorino superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
45.   «Abruzzo»«Colline Teramane» bianco riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: dal giallo paglierino al dorato più o meno intenso;

- odore: intenso, persistente;

- sapore: secco equilibrato, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
46.   «Abruzzo»«Colline Teramane» rosso riserva:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: rosso rubino anche intenso tendente al granato con l’invecchiamento;

- odore: caratteristico delicato, persistente;

- sapore: secco, di buona struttura, armonico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 27 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
47.   «Abruzzo»«Colline Teramane» rosato superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: da rosa tenue a rosa più o meno intenso;

- odore: delicato, di frutti rossi talvolta speziato;

- sapore: secco, armonico anche di buona struttura;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 19 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
4,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
48.   «Abruzzo»«Colline Teramane» Cococciola superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: caratteristico, dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
49.   «Abruzzo»«Coline Teramane» Malvasia superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati;

- odore: intenso, gradevole, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
50.   «Abruzzo»«Colline Teramane» Montonico superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli;

- odore: intenso, caratteristico;

- sapore: secco, armonico, persistente, acidulo;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
51.   «Abruzzo»«Colline Teramane» Passerina superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 20 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,5 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
52.   «Abruzzo»«Colline Teramane» Pecorino superiore:

BREVE DESCRIZIONE TESTUALE

- colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati;

- odore: dal floreale al fruttato;

- sapore: secco, armonico, persistente, caratteristico;

- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00 % vol;

- estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

Gli altri parametri analitici che non figurano nella sottostante griglia, rispettano i limiti previsti dalla normativa nazionale e dell'UE

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)
 
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)
 
Acidità totale minima
5,0 in grammi per litro espresso in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)
 
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)
 
5.   Pratiche di vinificazione

5.1.   Pratiche enologiche specifiche

5.2.   Rese massime:

1.
Abruzzo bianco, bianco spumante anche con specificazione di vitigno Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina, Pecorino

20 000 chilogrammi di uve per ettaro
2.
Abruzzo rosso, rosato, spumante rosé

18 500 chilogrammi di uve per ettaro
3.
Abruzzo Cococciola, Malavasia, Montonico, Passerina, Pecorino

18 000 chilogrammi di uve per ettaro
4.
Abruzzo Passito bianco

14 000 chilogrammi di uve per ettaro
5.
Abruzzo Passito rosso

12 000 chilogrammi di uve per ettaro
6.   Zona geografica delimitata

La zona di produzione del vino a denominazione di origine controllata «Abruzzo» comprende i l’intero territorio amministrativo dei seguenti comuni:

1)
in provincia di Chieti:

Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Carunchio, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Celenza sul Trigno, Chieti, Civitella Messer Raimondo, Crecchio, Cupello, Dogliola, Fara Filiorum Petri, Fara San Martino, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gessopalena, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Guilmi, Lama dei Peligni, Lanciano, Lentella, Liscia, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Palombaro, Pennapiedimonte, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Pretoro, Rapino, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Roccascalegna, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Tornareccio, Torrevecchia Teatina, Treglio, Tufillo, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri;
2)
in provincia di L’Aquila:

Acciano, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Bugnara, Canistro, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Corfinio, Cocullo, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Morino, Ofena, Pacentro, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Pettorano sul Gizio, Prezza, Raiano, Rocca Casale, San Demetrio nei Vestini, Sant’Eusanio Forconese, San Vincenzo Valle Roveto, Secinaro, Sulmona, Tione d’Abruzzi, Villa S. Angelo, Villa S. Lucia, Vittorito.
3)
in provincia di Pescara:

Abbateggio, Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Citta Sant’Angelo, Civitella Casanova, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Pietranico, Picciano, Pescara, Pescosansonesco, Popoli, Rosciano, Salle, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Spoltore, Tocco Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani, Vicoli;
4)
in provincia di Teramo:

Alba Adriatica, Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagno, Castellato, Castiglione Messer Raimondi, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morrodoro, Mosciano, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto, Tossicia e la frazione di Trignano del comune Isola del Gran Sasso.
7.   Varietà di uve da vino

Chardonnay B.

Cococciola B.

Malvasia Istriana B. - Malvasia

Malvasia bianca B. - Malvasia

Malvasia bianca Lunga B. - Malvasia

Malvasia bianca di Candia B. - Malvoisie

Malvasia bianca di Candia B. - Malvoisier

Malvasia del Lazio B. - Malvasia

Montepulciano N.

Montonico bianco B. - Montonico

Moscato bianco B. - Moscato

Passerina B.

Pecorino B.

Pinot nero N.

Riesling italico B. - Riesling

Riesling renano B. - Riesling

Sauvignon B.

Traminer aromatico Rs

Trebbiano abruzzese B. - Trebbiano

Trebbiano toscano B. - Trebbiano

8.   Descrizione del legame/dei legami

8.1.   Abruzzo DOP anche per le sottozone

A)   Informazioni sulla zona geografica

Fattori naturali rilevanti per il legame.

La zona geografica delimitata comprende l’intera fascia collinare costiera e pedemontana della regione Abruzzo che, nella parte mediana, si amplia verso l’interno per includere verso nord l’altopiano dell’Alto Tirino, a nord-ovest la Valle Subequana, a sud la Valle Peligna nonché a sud-ovest la Valle Roveto.

Le formazioni collinari e le aree pedemontane interessate dalla coltivazione della vite, costituite da depositi plio-pleistocenici che hanno riempito il bacino periadriatico mediante un ciclo sedimentario marino svoltosi tra la fine del Terziario e l’inizio del Quaternario, si sviluppano su una fascia di circa 25 chilometri di larghezza e circa 125 chilometri di lunghezza, dal fiume Tronto al fiume Trigno, cui si aggiungono alcune conche intermontane nella parte centrale della regione. Dal punto di vista granulometrico tali formazioni possono essere considerate abbastanza variabili: alle argille con sabbia, verso la parte alta della formazione, si sovrappongono le sabbie silicee a grana fine e media, più o meno argillose, di colore giallastro per l’alterazione di ossidi di ferro, a cemento calcareo oppure argilloso, di solito scarso, spesso intercalato da livelli di limi, ghiaie e argille.

Il suolo che si origina presenta una equa ripartizione di materiale da cui si formano terreni con struttura sabbioso-argillosa, generalmente sciolti, con spessore variabile in relazione alla pendenza ed alla esposizione nella parte centro-meridionale dell’area interessata e tendenzialmente più argillosi nella parte settentrionale.

L’altitudine dei terreni coltivati a vite è generalmente in aumento fino a 1 000 metri s.l.m. per le varietà di uva a bacca bianca destinate alla produzione di vini base per la spumantizzazione, con pendenze ed esposizioni variabili a seconda dei versanti. Sono esclusi i terreni siti nei fondovalle umidi.

Il clima è di tipo temperato, con temperature medie comprese tra i 12°C di aprile ed i 16°C di ottobre, ma nei mesi di luglio ed agosto tende al caldo-arido con temperature medie di 24-25°C. L’escursione termica annua è considerevole poiché legata da una parte alla presenza delle correnti fredde provenienti dai Balcani, che durante l’inverno fanno sentire la loro influenza, e dall’altra alla presenza del mare Adriatico e delle aree di alta pressione che permangono sul bacino del Mediterraneo durante l’estate. Notevoli anche le escursioni termiche tra giorno e notte, favorite dalla vicinanza dei massicci del Gran Sasso e della Maiella, così come la ventilazione che determinano le condizioni ottimali per la sanità delle uve e l’accumulo di sostanze aromatiche.

L’indice termico di Winkler, ossia la temperatura media attiva nel periodo aprile-ottobre, è compreso tra 1 800 e 2 200 gradi-giorno, condizioni che garantiscono la maturazione ottimale sia delle varietà medio-precoci, quali il Pecorino, la Passerina, la Malvasia ed il Trebbiano, sia di quelle medio-tardive e tardive quali la Cococciola, il Montonico ed il Montepulciano.

Le precipitazioni totali annue mediamente superano gli 800 mm; il periodo più piovoso è quello compreso tra novembre e dicembre (oltre 80 mm/mese) mentre il mese con il minimo assoluto è quello di luglio (intorno a 30 mm).

Fattori umani rilevanti per il legame.

La presenza della vite e la produzione di buoni vini nell’area di produzione risale a Polibio, storico greco vissuto tra il 205 ed il 123 a.C., che narrando le gesta di Annibale dopo la vittoria di Canne (216 a.C.) lodava i vini di quest’area in quanto avevano guarito i feriti e rimesso in forze gli uomini. Da allora tanti altri scrittori hanno elogiato le qualità dei vini prodotti nel territorio abruzzese, quali Andrea Bacci (1524-1600), filosofo e medico di papa Sisto V, che nell’opera «De naturali vinorum historia de vinis Italiae» scritta nel 1596, parla dei vini di Sulmona e del territorio dei Peligni, così come Michele Torcia che nell’opera dal titolo Saggio Itinerario Nazionale pel Paese dei Peligni fatto nel 1792 descrive per la prima volta la presenza del vitigno Montepulciano in Abruzzo.

Oltre alle radici storiche sono molto importanti i fattori umani poiché, attraverso la definizione ed il miglioramento di alcune pratiche viticole ed enologiche, che fanno parte integrante e sostanziale del disciplinare di produzione, si riescono ad ottenere oggi prodotti dalle spiccate caratteristiche e tipicità.

8.2.   Abruzzo DOP anche per le sottozone

B)   Informazioni sulla qualità o sulle caratteristiche del prodotto essenzialmente o esclusivamente attribuibili all’ambiente geografico

La secolare presenza ed il particolare equilibro vegeto-produttivo che i vitigni prescelti per la produzione dei vini della DOP «Abruzzo» hanno trovato nell’area interessata, portano a considerare a tutti gli effetti detti vitigni come «varietà autoctone» abruzzesi, le cui peculiarità si estrinsecano appieno sia nei vini bianco e rosso, sia nei passiti e spumanti, sia soprattutto nei vini con indicazione del vitigno, prodotti sia nella versione «base» sia in quella «superiore» che sono previsti esclusivamente nella produzione classificata all’interno delle singole Sottozone provinciali; quest’ultime si differenziano sia livello di resa di uva per ettaro e sia per le caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche dei vini per presentare un grado alcolico leggermente superiore, una maggiore struttura e complessità rispetto al base.

C)   Descrizione dell’interazione causale fra gli elementi di cui alla lettera A) e quelli di cui alla lettera B)

L’area geografica interessata, che copre circa un terzo dell’intero territorio regionale, sebbene presenti un’orografia ed una pedologia piuttosto omogenea, di fatto è caratterizzata da condizioni climatiche leggermente differenti (pioggia, temperatura, ventilazione, ecc.) che associate alla diversa natura dei terreni, per lo più sciolti e ben drenati, ed all’esposizione influenzano in maniera più o meno significativa le caratteristiche vegeto-produttive dei diversi vitigni interessati. Infatti, accanto ad una presenza abbastanza omogenea su tutto il territorio delimitato dei vitigni Montepulciano e Trebbiano, base rispettivamente dei vini rosso e bianco, grazie a questi particolari microclimi si rilevano aree dove eccellono determinati vitigni e la tradizione secolare dell’enologia viticola sulla caratterizzazione dei vini hanno consentito di distinguere specifici territori provinciali in quattro sottozone quali «Colline Teramane», «Terre Aquilane», «Colline Pescaresi» e «Terre di Chieti» in grado di valorizzare al meglio le peculiarità dei singoli territori delimitati in interazione con i vitigni locali quali la Cococciola, la Malvasia e Pecorino (area teatino-frentana), altri dove spicca il Montonico (area interna del teramano e taetina), altri ancora dove si trova più diffusamente la Passerina (alto teramano).

9.   Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)

Vinificazione elaborazione e imbottigliamento del vini a DOP Abruzzo

Quadro di riferimento giuridico:

 
Nella legislazione unionale
Tipo di condizione supplementare:

 
Imbottigliamento nella zona geografica delimitata
Descrizione della condizione:

 
Le operazioni di vinificazione, spumantizzazione, appassimento, conservazione, affinamento e imbottigliamento, devono essere effettuate nella zona di produzione al fine di preservare le peculiari caratteristiche dei prodotti, la loro reputazione e garantire l’origine.
Abruzzo DOP - Impiego delle Unità Geografiche Aggiuntive

Quadro di riferimento giuridico:

 
Nella legislazione unionale
Tipo di condizione supplementare:

 
Disposizioni supplementari in materia di etichettatura
Descrizione della condizione:

Sono previste le seguenti sotto zone”:


«Terre Aquilane» o «Terre de L’Aquila»;

«Colline Pescaresi»;

«Colline Teramane»

«Terre di Chieti» con le seguenti Unità geografiche aggiuntive più piccole: Colline Teatine o Teatino, Colline Frentane o Frentania o Frentano; Colline del Sangro; Colline del Vastese o Hystonium.
Link al disciplinare del prodotto

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19399

Pdf Scarica documento su Abruzzo Doc - Approvazione di modifica ordinaria 2023

Ricerca rapida : Cerca con le categorie Dop Igp Stg o con i tag Abruzzo Doc, Abruzzo, proposta modifica, disciplinare, produzione, cococciola



Nella stessa categoria