Vulture Dop - Controlli di Camera di Commercio della Basilicata - Proroga 2025

La designazione rilasciata alla Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura della Basilicata, con sede in Potenza, Corso XVIII Agosto n. 34, quale autorità pubblica ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024, per la denominazione di origine protetta “Vulture”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (UE) n. 21 dell’11 gennaio 2012, è prorogata fino all’emanazione del nuovo decreto di autorizzazione e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 5 luglio 2025.
Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E DELLA REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE E DEL CONTRASTO ALLE FRODI AGROALIMENTARI
Proroga designazione all’organismo denominato “Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura della Basilicata” quale autorità pubblica incaricata ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Vulture” riferita all’olio extravergine di oliva, registrata in ambito Unione europea.
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove
norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 1143/2024 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024
relativo alle indicazioni geografiche dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli, nonché
alle specialità tradizionali garantite e alle indicazioni facoltative di qualità per i prodotti agricoli, che
modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 787/2019 e (UE) 1753/2019 e che abroga il
regolamento (UE) n. 1151/2012;
Visto il Regolamento (UE) n. 21 dell’11 gennaio 2012 con il quale l’Unione europea ha provveduto
alla registrazione della denominazione di origine protetta “Vulture” riferita all’olio extravergine di
oliva;
Visti gli articoli 38 e 39 del predetto Regolamento (UE) n. 1143/2024, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi
derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in
particolare l’art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle
denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017
relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della
legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali,
sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte
delle autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2023, recante il “Sistema nazionale di vigilanza sugli
organismi di controllo e certificazione delle produzioni agroalimentari incaricati dal Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la Banca dati vigilanza;
Visto il D.P.C.M. 16 ottobre 2023, n. 178, concernente il “Regolamento recante riorganizzazione
del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma dell’articolo 1,
comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21
giugno 2023, n. 74”;
Visto il D.M. n. 47783 del 31 gennaio 2024, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali
non generali e le relative competenze del Ministero, registrato dalla Corte dei conti in data 23
febbraio 2024 al n. 288;
Visto il D.P.C.M. del 29 luglio 2024, registrato alla Corte dei conti il 19 agosto 2024, n. 1294, con
il quale al dr. Stefano Vaccari è stato conferito l’incarico di Direttore Generale della Direzione
Generale della prevenzione e del contrasto delle frodi agroalimentari (DG PREF) del Dipartimento
dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti
agroalimentari;
Visto il decreto n. 292699 del 30 giugno 2022, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale la “Camera di commercio
industria artigianato ed agricoltura della Basilicata” è stata designata ad effettuare i controlli per la
denominazione di origine protetta “Vulture”, registrata in ambito Unione europea;
Considerato che la predetta designazione ha validità triennale a decorrere dal 5 luglio 2022, come
disposto dal decreto sopra citato;
Vista la comunicazione del 1° luglio 2025, con la quale il “Consorzio di Tutela della DOP olio
extravergine di oliva Vulture” ha chiesto una proroga di tre mesi al fine di consentire al Consorzio
medesimo l’individuazione della struttura di controllo per il prossimo triennio;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente
la denominazione di origine protetta “Vulture”;
Ritenuto, per i motivi sopra esposti, di dover prorogare la designazione attualmente in essere fino
all’emanazione del nuovo decreto di autorizzazione e, comunque, per un periodo di tre mesi a far
data dal 5 luglio 2025;
D E C R E T A
Articolo 1
(Designazione)
La designazione rilasciata alla “Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura della
Basilicata”, con sede in Potenza, Corso XVIII Agosto n. 34, quale autorità pubblica ad espletare le
funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024, per la
denominazione di origine protetta “Vulture”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento
(UE) n. 21 dell’11 gennaio 2012, è prorogata fino all’emanazione del nuovo decreto di
autorizzazione e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 5 luglio 2025.
Articolo 2
(Obblighi del soggetto designato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente, la “Camera di
commercio industria artigianato ed agricoltura della Basilicata” è tenuta ad adempiere a tutte le
disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con decreto n. 292699 del 30 giugno
2022, citato nelle premesse.
Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità
alimentare e delle foreste.
Il Direttore Generale
Stefano Vaccari
(firmato digitalmente ai sensi del CAD)
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