Nocciola Romana Dop - Proroga controlli effettuati da Bioagricert Srl - 2025

L’autorizzazione rilasciata a Bioagricert Srl, con sede in Casalecchio di Reno (BO), Via dei Macabraccia, 8/3-4-5, ad espletare le funzioni di controllo previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024 per la denominazione di origine protetta Nocciola Romana, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 667 della Commissione del 22 luglio 2009, è prorogata fino all’emanazione del nuovo decreto di autorizzazione e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 13 giugno 2025.
Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E DELLA REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE E DEL CONTRASTO ALLE FRODI AGROALIMENTARI
Proroga autorizzazione all’organismo denominato “Bioagricert Srl” ad effettuare i controlli per
la denominazione di origine protetta “Nocciola Romana”, registrata in ambito Unione europea.
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove
norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 1143/2024 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024
relativo alle indicazioni geografiche dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli, nonché alle
specialità tradizionali garantite e alle indicazioni facoltative di qualità per i prodotti agricoli, che
modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 787/2019 e (UE) 1753/2019 e che abroga il
regolamento (UE) n. 1151/2012;
Visto il Regolamento (CE) n. 667 della Commissione del 22 luglio 2009 con il quale l’Unione europea
ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta “Nocciola Romana”;
Visti gli articoli 38 e 39 del predetto Regolamento (UE) n. 2024/1143, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in particolare l’art.
14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei
prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017
relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della
legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla
sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte delle
autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2023, recante il “Sistema nazionale di vigilanza sugli organismi
di controllo e certificazione delle produzioni agroalimentari incaricati dal Ministero dell'agricoltura,
della sovranità alimentare e delle foreste”;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la Banca dati vigilanza;
Visto il D.P.C.M. 16 ottobre 2023, n. 178, concernente il “Regolamento recante riorganizzazione del
Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma dell’articolo 1, comma 2,
del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n.
74”;
Visto il D.M. n. 47783 del 31 gennaio 2024, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali
non generali e le relative competenze del Ministero, registrato dalla Corte dei conti in data 23 febbraio
2024 al n. 288;
Visto il D.P.C.M. del 29 luglio 2024, registrato alla Corte dei conti il 19 agosto 2024, n. 1294, con il quale al
dr. Stefano Vaccari è stato conferito l’incarico di Direttore Generale della Direzione Generale della
prevenzione e del contrasto delle frodi agroalimentari (DG PREF) del Dipartimento dell’Ispettorato
centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
Visto il decreto n. 266056 del 13 giugno 2022, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale “Bioagricert Srl” è stato
autorizzato ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Nocciola Romana”;
Considerato che la predetta autorizzazione ha validità triennale a decorrere dal 13 giugno 2022, come
disposto dal decreto sopra citato;
Considerato che, nonostante specifiche richieste in tal senso, la Regione Lazio non ha ancora
provveduto a segnalare l’organismo di controllo da autorizzare per il triennio successivo alla data della
scadenza;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente la
denominazione di origine protetta “Nocciola Romana”;
Ritenuto, per i motivi sopra esposti, di dover prorogare l’autorizzazione attualmente in essere fino
all’emanazione del decreto di autorizzazione a “Bioagricert Srl” o all’eventuale nuova struttura di
controllo individuata e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 13 giugno 2025;
D E C R E T A
Articolo 1
(Autorizzazione)
L’autorizzazione rilasciata a “Bioagricert Srl”, con sede in Casalecchio di Reno (BO), Via dei
Macabraccia, 8/3-4-5, ad espletare le funzioni di controllo previste dagli articoli 38 e 39 del
Regolamento (UE) n. 1143/2024 per la denominazione di origine protetta “Nocciola Romana”,
registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 667 della Commissione del 22 luglio
2009, è prorogata fino all’emanazione del nuovo decreto di autorizzazione e, comunque, per un
periodo di tre mesi a far data dal 13 giugno 2025.
Articolo 2
(Obblighi del soggetto autorizzato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente, “Bioagricert Srl” è
tenuto ad adempiere a tutte le disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con il
decreto n. 266056 del 13 giugno 2022, citato nelle premesse.
Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità
alimentare e delle foreste.
Il Direttore Generale Il Direttore Generale
Stefano Vaccari
(firmato digitalmente ai sensi del CAD)