Domo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti breviDomo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti brevi

Siete qui : Home » articolo » Consorzio Vini Venezia - Riconoscimento

Consorzio Vini Venezia - Riconoscimento

Pubblicato da disciplinare
Consorzio Vini Venezia

Il Consorzio Vini Venezia e' riconosciuto ai sensi dell'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 8  aprile 2010, n. 61 ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal comma 1 e dal comma 4 del citato art. 17, per le denominazioni «Lison-Pramaggiore», «Piave», «Venezia», «Lison» e  «Malanotte del Piave», iscritte nel registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 118-quindecies del Reg. (CE) n. 1237/2007.

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 6 giugno 2012  

Riconoscimento del Consorzio Vini Venezia e conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di  tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi  relativi alle DOC «Lison-Pramaggiore», «Piave», «Venezia» e alle DOCG «Lison» e «Malanotte del  Piave». (12A06947)

(GU n.148 del 27-6-2012)
 
 


IL DIRETTORE GENERALE
dello sviluppo agroalimentare e della qualita'

Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre
2007, recante l'organizzazione comune dei mercati agricoli e
disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli, Regolamento
unico OCM;
Visto il Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile
2008, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo ed
in particolare il titolo III, capo III, IV e V recante norme sulle
denominazioni di origine e indicazioni geografiche e le menzioni
tradizionali e il capo VI recante norme sull'etichettatura e
presentazione;
Visto il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio
2009, che modifica il Regolamento (CE) del 1234/2007, con il quale il
Regolamento (CE) n. 479/2008 e' stato inserito nel citato Regolamento
(CE) 1234/2007 (Regolamento unico OCM) a decorrere dal 1º agosto
2009;
Visto il Regolamento (CE) n. 607/2009 della Commissione del 14
luglio 2009 che stabilisce talune regole di applicazione del
Regolamento del Consiglio n. 479/2008 riguardante le denominazioni di
origine protette, le indicazioni geografiche, le menzioni
tradizionali, l'etichettatura e la presentazione di determinati
prodotti del settore vitivinicolo;
Visto il Regolamento (CE) n. 401/2010 della Commissione del 7
maggio 2010 che modifica e rettifica il Regolamento (CE) n. 607/2009
recante modalita' di applicazione del Regolamento (CE) 479/2008, per
quanto riguarda le denominazioni di origine protette, le indicazioni
geografiche, le menzioni tradizionali, l'etichettatura e la
presentazione di determinati prodotti del settore vitivinicolo;
Visto l'art. 118-vicies del citato Regolamento (CE) n. 1234/2007
del Consiglio del 22 ottobre 2007, in base al quale le denominazioni
di vini protette in virtu' degli articoli 51 e 54 del Regolamento
(CE) n. 1493/1999 e dell'art. 28 del Regolamento (CE) n. 753/2002
sono automaticamente protette in virtu' del Regolamento (CE) n.
1234/2007 e la Commissione le iscrive nel registro delle
denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche
protette dei vini;
Vista la legge 7 luglio 2009, n. 88 recante disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008, ed in particolare
l'art. 15;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 recante tutela
delle denominazioni di origine dei vini, in attuazione dell'art. 15
della legge 7 luglio 2009, n. 88;
Visto in particolare l'art. 17 del decreto legislativo 8 aprile
2010, n. 61 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di
origine e le indicazioni geografiche protette;
Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 2010 recante disposizioni
in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela
delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei
vini;
Visto il decreto dipartimentale del 12 maggio 2010 recante
disposizioni generali in materia di verifica delle attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14, comma 15
della legge 21 dicembre 1999, n. 526 e dell'art. 17 del decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61;
Vista l'istanza presentata dal Consorzio Vini Venezia con sede
legale in Sestiere San Marco 2032, Venezia - c/o CCIAA e sede
operativa in Pramaggiore (Venezia), piazza Liberta' n. 6, intesa ad
ottenere il riconoscimento ai sensi dell'art. 17, comma 1 del decreto
legislativo n. 61/2010 e il conferimento dell'incarico di cui al
comma 4 del citato art. 17;
Considerato le DOC «Lison-Pramaggiore», «Piave», «Venezia» e le
DOCG «Lison» e «Malanotte del Piave» sono state riconosciute a
livello nazionale ai sensi della legge n. 164/1992 e, pertanto, sono
denominazioni protette preesistente ai sensi dell'art. 118-vicies del
citato Regolamento (CE) n. 1234/2007;
Verificata la conformita' dello statuto del Consorzio Vini Venezia
alle prescrizioni di cui al citato decreto ministeriale 16 dicembre
2010;
Verificata la rappresentativita' del Consorzio Vini Venezia
attraverso la dichiarazione dell'organismo di controllo Valoritalia
S.p.a. di cui alla nota prot. 3303/2012 del 18 aprile 2012;
Considerato che il Consorzio Vini Venezia ha dimostrato la
rappresentativita' di cui al comma 1 ed al comma 4 del decreto
legislativo n. 61/2010 ed il rispetto delle prescrizioni di cui al
decreto ministeriale 16 dicembre 2010;
Ritenuto pertanto necessario procedere al riconoscimento del
Consorzio Vini Venezia ai sensi dell'art. 17, comma 1 del decreto
legislativo n. 61/2010 ed al conferimento dell'incarico di cui al
comma 4 del citato art. 17 del decreto legislativo n. 61/2010 a
svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione,
informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi
alle denominazioni «Lison-Pramaggiore», «Piave», «Venezia», «Lison» e
«Malanotte del Piave»;

Decreta:

Art. 1

1. Lo statuto del Consorzio Vini Venezia con sede legale in Sestiere San Marco 2032, Venezia -  c/o CCIAA e sede operativa in Pramaggiore (Venezia), piazza Liberta' n. 6, e' conforme alle prescrizioni di cui al decreto ministeriale 16 dicembre 2010, recante disposizioni generali in  materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine e  delle indicazioni geografiche dei vini.

Art. 2

1. Il Consorzio Vini Venezia e' riconosciuto ai sensi dell'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 8  aprile 2010, n. 61 ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal comma 1 e dal comma 4 del citato art. 17, per le denominazioni «Lison-Pramaggiore», «Piave», «Venezia», «Lison» e  «Malanotte del Piave», iscritte nel registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 118-quindecies del Reg. (CE) n. 1237/2007.

2. Gli atti del Consorzio, dotati di rilevanza esterna, contengono
gli estremi del presente decreto di riconoscimento sia al fine di
distinguerlo da altri enti, anche non consortili, aventi quale scopo
sociale la tutela dei propri associati, sia per rendere evidente che
lo stesso e' l'unico soggetto incaricato dal Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali allo svolgimento delle
funzioni di cui al comma 1 per le denominazioni «Lison-Pramaggiore»,
«Piave», «Venezia», «Lison» e «Malanotte del Piave».

Art. 3

1. Il Consorzio Vini Venezia non puo' modificare il proprio statuto
e gli eventuali regolamenti interni senza il preventivo assenso del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Art. 4

1. L'incarico conferito con il presente decreto ha durata di tre
anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana del decreto stesso.
2. L'incarico di cui all'art. 2 del presente decreto comporta
l'obbligo delle prescrizioni previste nel presente decreto e puo'
essere sospeso con provvedimento motivato ovvero revocato in caso di
perdita dei requisiti previsti dal decreto ministeriale 16 dicembre
2010.
3. L'incarico di cui al citato art. 2 del presente decreto e'
automaticamente revocato qualora la Commissione europea decida la
cancellazione della protezione delle «Lison-Pramaggiore», «Piave»,
«Venezia», «Lison» e «Malanotte del Piave», ai sensi dell'art.
118-vicies, comma 4 secondo paragrafo.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua
pubblicazione.
Roma, 6 giugno 2012

Il direttore generale: Sanna

Ricerca rapida : Cerca con le categorie Consorzi di tutela o con i tag Consorzio Vini Venezia, Lison, Piave Malanotte, Lison-Pramaggiore, Piave, Venezia, veneto orientale, riconoscimento



Nella stessa categoria