Suolo e Salute Srl, con sede in Fano, Via Paolo Borsellino n. 12/B, è autorizzato ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024, per la denominazione di origine protetta Alto Crotonese, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1257 della Commissione del 15 luglio 2003.
Il vino è rosso, fermo e secco. I vini presentano un titolo alcolometrico volumico naturale minimo dell'11 %. In seguito all'arricchimento i vini non superano il titolo alcolometrico volumico totale del 13,5 %. Ciascun lotto di vino commercializzato (sfuso o confezionato) presenta un tenore di acido malico inferiore o pari a 0,30 g/l. Ciascun lotto di vino commercializzato (sfuso o confezionato) presenta un tenore di zuccheri fermentescibili (glucosio + fruttosio) inferiore o pari a 3 g/l Il vino è prodotto con il vitigno Merlot N, spesso associato ai vitigni Cabernet Franc N e Cabernet Sauvignon N che conferiscono freschezza e struttura, accrescendo così il potenziale di invecchiamento e la complessità aromatica di tali vini. La Malbec è la quarta varietà piantata dopo Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Si esprime molto bene anche nei suoli calcarei, argilloso-ghiaiosi o argilloso-calcarei. Insieme al Merlot e ai Cabernet, conferisce al vino una più ampia struttura tannica, con aromi di piccoli frutti neri e liquirizia.
La modifica ordinaria del disciplinare di produzione della docg dei vini Cònero Docg, di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 113 del 17 maggio 2025, e' approvata.
A seguito della delibera dell’Assemblea ordinaria dei Soci del Consorzio DOC Delle Venezie dello scorso maggio, le Amministrazioni regionali (Regione del Veneto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento) hanno approvato le misure di gestione delle produzioni, ai sensi della legge 12 dicembre 2016, n. 238, c.d Testo unico del vino, da applicare al prodotto che sarà ottenuto nella stagione produttiva 2025/2026. Come negli anni precedenti, sarà quindi attuato un pacchetto di interventi studiato ad hoc per garantire continuità al lavoro di stabilizzazione e valorizzazione della DOC Delle Venezie, oggi punto di riferimento del sistema Pinot Grigio nazionale.
L’iniziativa è nata nel contesto della modifica temporanea del disciplinare, introdotta per far fronte a mutate condizioni climatiche per la vendemmia 2024, e si è configurata come un’opportunità per rinnovare e valorizzare l’identità della Denominazione Orvieto Doc. Non si tratta più solo di una sperimentazione tecnica: i primi due vini a bassa gradazione (annata 2024) – 10 e 10,5 gradi – sono stati prodotti da due aziende consorziate e sono attualmente sul mercato.
La modifica ordinaria del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta dei vini Marsala, di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 98 del 29 aprile 2025, e' approvata.